"Vivere in un territorio significa automaticamente ri-conoscerlo e cogliere la sua sostanza? O essere immersi in una realtà rende più difficile intuirla e notarne i cambiamenti? Come in una stanza che si conosce fin troppo bene, rimanere ad occhi chiusi potrebbe essere sinimo di sicurezza... come anche di cecità.
Il nostro viaggio ci dice com'eravamo e come stiamo diventando: il lavoro e l'accoglienza sono possibilità disattese? Perchè anche il nostro viaggio nel Profondo Veneto vale una regola: conoscere da dove si viene serve a chiedersi meglio dove si vuole andare." (I pensieri di Cinzia sulla serata del 3 dicembre.....)
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Nella cattolicissima Treviso Germi ambienta questo film in cui vengono narrati episodi della vita di un gruppo di altolocati. La loro apparenza perbenista finemente costruita nasconde un'amoralità profonda, in un mare di ipocrisia e pregiudizio. Una doppiezza ipocrita che l'autore denuncia pur senza rinunciare all'ironia.
Chi sono davvero i vincenti e chi i perdenti in questo Veneto del nuovo millennio? Carlo Mazzacurati ci accompagna con questa commedia a tratti surreale nel cuore delle persone in carne ed ossa, lasciando sullo sfondo il motore osannato dell'economia e del business; qualcosa si è perso lungo la strada del consumismo e del produttivismo, e questo film trattegga il 'cosa' lungo il solco delle espressioni dei protagonisti con inaspettata delicatezza.
Nella comunità liquida della provincia del basso Veneto le distanze contano, e conta saperle mantenere e misurare adeguatamente. La misure sono regole da rispettare e applicare con sapienza; il forestiero deve apprenderle in fretta, il giudizio è veloce, la pena dura e sottile. [I pensieri di Cinzia sulla serata del 3 dicembre]
Cos'è l'altruismo in un sistema che ci separa gli uni dagli altri, dove esistiamo solo in quanto esseri economici in ragione della nostra capacità di erogare lavoro o ricchezza? Una bellissima descrizione della società del Nordest in cambiamento, tra pregiudizio e accoglienza, tra culto del lavoro e bisogno di relazioni umane.
Una blob-serata con tanti materiali e contributi. Porta anche il tuo!
Reading teatrale, proiezioni, interventi. Sarà con noi per una chiacchierata Edoardo Salzano (urbanista dello Iuav, autore di "Urbanistica e città opulenta", gestore del sito Eddyburg.it). Vedremo un blob di filmati di vita della città. Daremo uno sguardo alle conseguenze della globalizzazione in Veneto con gli interventi di Devi Sacchetto (sociologo, autore di "Il Nordest e il suo Oriente") ed Elena Petrosino (cgil). Ci accompagneranno Marco De Rosa e Umberto De Vicaris per una riflessione musicante letteraria...
Tutta la rassegna "Profondo Veneto" a questa pagina.