ɃḺϴɃ Giudecca

Laboratorio Culturale Autogestito

 

Inchieste scottanti

 

Il cinema e l'inchiesta giornalistica. La guerra e il silenzio. Nessun esercito in guerra, nessun potere finanziario, nessun potentato mafioso può permettersi di essere smascherato, e chi non rispetta il silenzio forzato, spesso, viene ripagato col piombo. Da Ilaria Alpi a Peppino Impastato, passando per i 187 giornalisti uccisi in Iraq, ecco alcuni tra i molti silenziatori sulla quotidianità dei poteri. Ecco la traccia dei due incontri con proiezione che vi proponiamo...

 
Incubo Darwin
Giovedì 17 maggio 2007 h.21

L'incubo di Darwin

Le cauchemar de Darwin, Francia/Belgio/Olanda 2004
di Hubert Sauper

 

Il più grande lago tropicale del mondo, il lago Vittoria nel Centro Africa, è stato popolato artificialmente con il pesce persico, destinato al grande mercato mondiale. Questo apparentemente innocuo trasferimento ha provocato una vera ecatombe ecologica; Sauper, non senza correre seri rischi e finendo più volte in prigione, ne documenta attentamente i passaggi e si imbatte in un'altra ecatombe, stavolta sociale: l'industria ittica soppianta la pesca locale, la disoccupazione sfocia nell'indigenza più assoluta, portando fame e malattie.

È incredibile che dovunque vengano trovate materie prime, sistematicamente la popolazione locale muoia in miseria, i loro figli diventino soldati e le loro figlie schiave o prostitute”.

Ma Sauper va oltre, e si spinge a cercare le cause generali, producendo un'eccezionale inchiesta sull'infame catena della globalizzazione e sulla grave responsabilità europea. "Avrei potuto osservare lo stesso fenomeno in Sierra Leone, tranne che al posto dei pesci ci sono i diamanti, in Nicaragua per le banane, oppure in Libia, in Nigeria o in Angola, dove si va a pesca di petrolio".

 

Presentato alle Giornate degli Autori del Festival di Venezia il film è una potente denuncia del modello di sviluppo, trasmessa attraverso i volti dei pescatori, dei proprietari delle fabbriche che lavorano il pesce, dei ministri africani, dei piloti russi, dei boss locali e delle prostitute.

 

Premiato con l'Europa Cinemas Label, European Film Award 2004 (Miglior documentario), Cèsar 2006 (Miglior opera prima), Gran Premio al Festival del film ambientalista di Parigi 2005 e decine di altri riconoscimenti internazionali.

 

 

 

 
I cento passi
Giovedì 24 maggio 2007 h.21

I cento passi

Italia 2000
di Marco Tullio Giordana
scritto da Claudio Fava, Monica Zappelli, M.T. Giordana. Con Luigi Lo Cascio, Lucia Sardo, Toni Sperandeo, Pippo Montalbano.

 

 

"Verso le ore 0,30-1,00 del 9 maggio 1978, persona allo stato ignota, presumibilmente identificantesi in tale Impastato Giuseppe, si recava (...) alla strada ferrata Trapani-Palermo, per vivi collocare un ordigno dinamitardo che, esplodendo, dilaniava lo stesso attentatore".
Poche ore dopo la sua morte, quel "tale" Peppino Impastato viene identificato dalla procura come un bombarolo che voleva compiere un "attentato alla sicurezza dei trasporti".

Ci vollero molti anni e la battaglia ostinata dei parenti e dei suoi compagni, affinchè emergesse la verità di una morte compiuta da chi ha voluto silenziare Peppino con un omicidio premeditato dilaniandone infine i resti con la dinamite. Una battaglia che ha restituito dignità a chi, pur provenendo da una famiglia attigua alla mafia, aveva fatto della lotta alla mafia un cardine delle battaglie politiche e sociali nella Palermo degli anni '70.

Ricordiamo con questo film Peppino Impastato a 29 anni dal suo assassinio. Nel corso della serata ascolteremo alcune registrazioni delle sue trasmissioni radiofoniche a Radio Aut che scatenarono l'ira omicida di Tano Badalamenti.

 

Premiato con il David di Donatello 2001 (Miglior attore protagonista, Miglior sceneggiatura, Miglior costumista, Miglior attore non protagonista (Sperandeo)), Nastro d'argento 2001 (Miglior sceneggiatura), Premio miglior sceneggiatura e Premio Pasinetti alla regia Venezia 2000, e altri riconoscimenti internazionali.

 

 

 

 
 
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