Una storia personale si trasforma in poesia e la poesia ispira questo lavoro di videoarte, solo all'apparenza semplice nel montaggio. L'intensità della recitazione e la profondità delle metafore del testo, scritto e letto da un ragazzo di 17 anni sorprenderanno nella visione. La mancanza di riprese dal vivo non ci ha consentito di considerare questo lavoro di Aluk come frutto del lavoro del corso, ma come opera di videoarte degna di essere portata a circuiti più importanti del nostro. Il lavoro di Aluk verrà presentato ai prossimi festival e lo consideriamo senza dubbio la migliore realizzazione poetica presentata.