ɃḺϴɃ Giudecca

Laboratorio Culturale Autogestito

 

La logica dell'ordine

storie d’amore e ordinaria follia

 

L'ordine subìto spesso produce emarginazione, evasione o persino follia, l’ordine imposto usurpa i diritti degli individui. Anche l'amore sembra uno scoglio al quale aggrapparsi, ma è un appiglio d’argilla. L'accettazione inconsapevole del dominio immerge l'individuo in un gioco più grande di lui e lo costringe a fare i conti con la storia, con la memoria e con la forza di vivere. Storie di ricerche individuali che forse si incontreranno tra loro; la strada, l'imprevisto sembrano già decisi nei dettagli della nascita. E la speranza di salvarsi dalla solitudine individuale non c'è, perchè contro la logica dell'ordine i singoli spesso non trovano via d'uscita. La lotta contro un nemico visibile ed invisibile allo stesso tempo: l'imposizione e la sua intrinseca violenza culturale. Il potere dell'ordinare con l'opinione, la paura di dimostrarsi diversi. Come vincere il dominio della solitudine...?

 

 
Uomodimarmo
Giovedì 8 aprile 2004 h.21

L'uomo di marmo

Polonia, 1977
di Andrzej Wajda

 

Per passare l'esame di regia, una giovane studentessa tenta di raccogliere materiali su un operaio "stakanovista" dell'epoca di Stalin e rievocarne il ritratto realista con un film; la figura di Mateusz Birkut. La sua indagine si scontra però con paure, reticenze, omertà, interessati silenzi, volti ad ostacolare in ogni modo il suo lavoro. A poco a poco però, la sua indagine prende una svolta inaspettata permettendogli di scoprire come il suo Birkut divenne un importante personaggio pubblico, e perché poi cadde in disgrazia. Stupende la sceneggiatura di Aleksander Scibor - Rylski e la fotografia di Edward Klosinski.

 

 

 
Ladybird
Giovedì 15 aprile 2004 h.21

Ladybird Ladybird

GB, 1993
di Ken Loach
Nastro d'argento come miglior regista europeo, Orso d'Argento al Festival di Berlino alla migliore attrice protagonista.

 

Il film di Ken Loach racconta una storia dura, uno spaccato politico e drammatico sulla morale anglosassone "puritana" dei servizi sociali. Maggie ha avuto quattro figli da quattro uomini diversi; i servizi sociali non la ritengono adatta al ruolo di madre e le tolgono i ragazzi. Incontra poi Jorge, un rifugiato politico latino-americano, con il quale si instaura un rapporto felice e nascono due figli. Ma agli occhi della burocrazia Maggie rimane una donna inaffidabile, una madre "sotto osservazione".

 

 

 
LaBallata
Giovedì 22 aprile 2004 h.21

La ballata di Storszek

Germania, 1977
di Werner Herzog
Premio speciale al Festival delle Nazioni di Taormina 1977

 

Il film di Herzog indaga sulle speranze della vita che si infrangono e degli individui schiacciati dall'esclusione sociale. La roulotte dove finalmente vivere tranquilli è molto costosa per Bruno ed Eva, quindi Eva è costretta a tornare a prostituirsi. L'uscita dei due dal mondo dell'emarginazione, tendente ad una serena vita di coppia, durerà poco, sfilacciata dalle dure regole economiche e sociali.

 

 

 
Repulsion
Giovedì 29 aprile 2004 h.21

Repulsion

Francia, 1965
di Roman Polansky

 

Primo lungometraggio di Polansky strutturato filmicamente. Magnifica la musica composta e diretta da Chico Hamilton ma soprattutto la fotografia Gylbert Taylor. Film conturbante, Repulsion narra di un caso clinico, la schizofrenia di una ragazza (Catherine Deneuve), visto con una sorta di "sguardo da dentro"coinvolgente fino all'angoscia. L’insofferenza individuale esplode quando l’amore, appiglio incerto, viene messo in discussione. Il protagonista maschile è un uomo d'affari cinico e scostante per il quale la ragazza prova nel profondo un sentimento di repulsione. L'impossibilità di lei di ribellarsi contro di lui, trasforma una difficile convivenza in malattia, omicidio e paura.

 

 

 
 
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